TRENORD – INCONTRO DEL 22 OTTOBRE 2025
GIOCHI DI POTERE
In data 22 ottobre 2025 si è svolto un incontro tra l’Azienda Trenord e la Segreteria Regionale ORSA Ferrovie Lombardia, in continuità con le riunioni del 24 settembre e del 16 ottobre, per affrontare le ricadute organizzative legate alle Olimpiadi di Febbraio 2026.
In apertura, l’Azienda ha comunicato la propria indisponibilità a rispettare quanto previsto dall’accordo sulle ferie del Personale Mobile relativamente al mese di febbraio. ORSA Ferrovie Lombardia ha immediatamente ribadito la necessità di garantire il rispetto degli accordi e del contratto vigente, evidenziando come le limitazioni imposte coinvolgano anche altri settori aziendali, in contrasto con le norme contrattuali. Tale comportamento rappresenta un ulteriore atto unilaterale che mina le relazioni industriali e il rispetto dovuto ai lavoratori di tutto il comparto.
Nel corso dell’incontro, la Segreteria Regionale ha inoltre sottolineato l’urgenza di avviare un confronto strutturato e settoriale, alla luce del contratto aziendale sottoscritto nel 2012 e scaduto nel dicembre 2015, nonché del rinnovo del CCNL AF avvenuto nel maggio 2025. È stata pertanto richiesta la calendarizzazione di incontri finalizzati a definire, entro e non oltre la metà di dicembre 2025, un adeguamento sia normativo che economico.
In tale contesto, ORSA Ferrovie Lombardia ha avanzato la richiesta di una rivalutazione economica degli istituti contrattuali e del riconoscimento del maggiore impegno che sarà richiesto a tutto il personale durante il periodo olimpico. L’obiettivo condiviso è colmare un vuoto contrattuale che perdura da oltre un decennio e avviare il percorso di rinnovo del contratto aziendale.
Alla luce delle gravi violazioni e delle potenziali ricadute sull’intero personale di Trenord S.r.l., è stato richiesto con urgenza un incontro con i massimi vertici aziendali. Contestualmente, sono state avviate le procedure di raffreddamento e conciliazione previste dalla Legge 146/1990 e successive modificazioni.
OR.S.A. Ferrovie non arretra: il rispetto per i lavoratori non è negoziabile. Il dialogo è sempre benvenuto, ma davanti a chiusure e imposizioni, la nostra risposta è ferma.
Rispetto chiede rispetto.
Milano, 22 ottobre 2025